Salve, un caro amico vorrebbe regalarmi queste scatolette. Chi mi aiuta ad identificarle ed orientativamente a sapere il valore di ogni scatola? grazie a tutti.

Uào, tanta roba e pure interessante!
Non sono uno "scatolettista" ma se è un regalo sarebbe veramente un delitto rifiutarlo!
Io raccolgo un pò di tutto, come del resto fanno gli altri. Magari poi incontri qualcuno a cui fanno gola e puoi fare degli intgeressanti scambi, fra collezionisti funziona così!

Grazie mille ;) orintativamente riesci a classificarmele per rarità e valore?

Punto primo, MAI rifiutare un regalo.
Passiamo poi a "valutare" da cosa è composta questo embrione di collezione considerando che i prezzi sono solo esemplificativi.
Hai un notevole misto griglia di civili e militari. Nel nostro settore i prezzi sono molto fluttuanti e difficili da dare e dipendono da molti fattori. Primo dovrebbe essere lo stato di conservazione e secondo la rarità eventuale del pezzo anche in considerazione delle scritte, del produttore e del tipo di cartuccia. Altra cosa da valutare è dove andrà o da dove viene la scatolina. Per me una scatolina di Leon Beaux in 7,65 è "una schifezza" ma per un collezionista giapponese è una rarità
Parliamo delle civili, hai una scatola di cartucce Von Hofe abbastanza rara.
La rarità è data dal fatto che i calibri Von Hofe (sono un'intera famiglia) erano cartucce di nicchia prodotte quasi su ordinazione (erano anche carissime) come le armi che le sparavano percui trovarne non è una cosa comune. Questo non vuole però dire che sia una scatolina da 1000 euro solo che è "una bella scatolina" che deve trovare il giusto acquirente in caso di cessione.
Ti faccio un altro esempio per capire. Io ho l'intera collezione di scatoline meno quella . Potrei anche essere disposto a spendere un poco più del ragionevole per completare la serie.
Se invece non devo completare nulla ma mi piace semplicemente torniamo coi piedi per terra e potrei offrirti pochi euro che è il suo reale valore.
Le militari sono un'altro pianeta dato che hanno prodotto milioni di pezzi cosa che logicamente ne riduce la rarità. Ma dobbiamo anche considerare che essendo distribuite alle truppe si perdevano, al soldato interessava il contenuto non il contenitore. Qui il valore è dato da tanti fattori comuni alle civili unite però al fatto che le militari riportano molti più dati interessanti delle civili.
Prendiamo per esempio la scatoletta di cartucce Fiocchi in 9M38 per il MAB. Si tratta di una scatolina molto comune che riporta la scritta Giulio Fiocchi Lecco
Ma se al posto di Lecco ci fosse scritto Pantigliate (stabilimento della Fiocchi inventato da me adesso e rimasto aperto diciamo per 3 mesi) la situazione cambierebbe radicalmente. Quello che vale 50 centesimi potrebbe arrivare a 1000 euro.
Per capire meglio guarda questo link e capirai come la scritta cambi radicalmente il valore di una scatolina comunissima prodotta in milioni di esemplari (tralascia il fatto che fosse pure completa del contenuto)
http://www.cesimmunizioni.eu/forum/view ... le#p636083

Grazie mille... so cosa intendi ;) io sono uno dei piu grandi collezionisti di vecchie lattine di polvere da sparo (senza fumo che polvere nera) e vecchi bossoli in cartone da caccia. cal 12-16-20 principalmente.

Scorrendo le scatoline mi è venuto in mente qualcosa , ma non riuscivo a capire cosa, poi il post di Andrea mi ha illuminato, questo nome Vom Hofe mi suonava nella capoccia di continuo, non sto molto dietro alle civili , ma una per volta ne ho messo assieme una bella collezione, tra l'altro ci sono dei pezzi abbastanza rari, tra i vari, un 7x64 Peterlongo che dovrebbe essere tra i più rari da trovare , sono andato a consultare l'archivio e ne sono venute fuori 4 di Vom Hofe, non ho idea di quanto siano comuni, se qualcuno mi illumina gli sarei grato.

Da come la vedo io se la Winchester produceva 10.000 carabine Von Hofe nello stesso periodo ne produceva 50. Da questo la rarità anche del munizionamento.
Io le paragonerei ai calibri africani tipo 600 NE come rarità in base ai pezzi prodotti

Abbiamo un elenco delle aziende a parte la Gehmann che ha prodotto questi calibri ? L'ultima che ho messo, sul fondello riporta una K ed una X, rispettivamente ad ore 9 ed a ore 3 , a che azienda corrisponde ?

K e X non indicano il produttore ma l'anno di produzione, secondo la codifica del produttore DWM
Sappiamo che NN è 1933, che KK è il periodo 1936/1939, KU mi pare il 1970 e KX il 1967, per gli altri devo investigare meglio, ricordo un post sul forum della IAA ma ora non lo ritrovo...
E questo solo per le letterine in piccolo un poco inclinate; se si trovano esattamente ad ore 3 e 9 con le stesse dimensioni degli altri caratteri indicano lo stabilimento della DWM ( KK per Karlsruhe, BB per Berlin Borsigwalde e LL per Lübeck.
Comunque, tornando all'argomento di cui alla richiesta di Marco, io mi metto nei panni dell'interessato ad acquistare questo lotto di scatolette ad una delle fiere di settore, che sono anche il polso del mercato per i nostri interessi. Tralasciando Novegro che storicamente è quella più cara (soprattutto in passato), credo che in quel di Bologna potrei sentirmi chiedere un centinaio di euro per quelle scatolette. Non credo di più per il lotto unico. Poi, magari vendute singolarmente, spunterebbero un prezzo complessivo anche superiore, ma non di molto.
Inoltre molto del prezzo lo fanno le condizioni di conservazione, ed il purista eccepirebbe che alcune hanno abrasioni o strappi o mancanze.
Un altro "problema" è che è un lotto molto eterogeneo: difficilmente trovi quello che le è davvero interessato a tutte indistintamente.
Comunque, storicamente e oplologicamente parlando, un graditissimo regalo!

OLD1973 ha scritto: ↑20/05/2020, 22:10 K e X non indicano il produttore ma l'anno di produzione, secondo la codifica del produttore DWM
Sappiamo che NN è 1933, che KK è il periodo 1936/1939, KU mi pare il 1970 e KX il 1967, per gli altri devo investigare meglio, ricordo un post sul forum della IAA ma ora non lo ritrovo...
E questo solo per le letterine in piccolo un poco inclinate; se si trovano esattamente ad ore 3 e 9 con le stesse dimensioni degli altri caratteri indicano lo stabilimento della DWM ( KK per Karlsruhe, BB per Berlin Borsigwalde e LL per Lübeck.
Comunque, tornando all'argomento di cui alla richiesta di Marco, io mi metto nei panni dell'interessato ad acquistare questo lotto di scatolette ad una delle fiere di settore, che sono anche il polso del mercato per i nostri interessi. Tralasciando Novegro che storicamente è quella più cara (soprattutto in passato), credo che in quel di Bologna potrei sentirmi chiedere un centinaio di euro per quelle scatolette. Non credo di più per il lotto unico. Poi, magari vendute singolarmente, spunterebbero un prezzo complessivo anche superiore, ma non di molto.
Inoltre molto del prezzo lo fanno le condizioni di conservazione, ed il purista eccepirebbe che alcune hanno abrasioni o strappi o mancanze.
Un altro "problema" è che è un lotto molto eterogeneo: difficilmente trovi quello che le è davvero interessato a tutte indistintamente.
Comunque, storicamente e oplologicamente parlando, un graditissimo regalo!
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Grazie caro, non ho intenzione di venderle. Le tengo per allargare la mia collezione o far qualche scambio ;) Grazie per avermi detto un valore, generico... almeno mi sono fatto un'idea.
Grazie a tutti