SRCM fumogena ad uso operativo

Bombe a mano e da fucile
Rispondi
Avatar utente
AndreaBG
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 152
Iscritto il: 14/06/2016, 20:00

SRCM fumogena ad uso operativo

Messaggio da AndreaBG »

Ciao a tutti, ho da tempo questa SRCM e mi piacerebbe saperne di più a riguardo.
Le poche conoscenze che ho su questa bomba a mano la identificano come una SRCM fumogena ad uso operativo, non come la classica gialla e forata da addestramento.
Via con le domande :mrgreen:
Come funzionava? Non ha fori di emissione per il fumo come la sorellina gialla, esplodeva, magari senza frammentazione interna, ed emetteva anche fumo?
È bellica? Post? o magari di entrambi i periodi? La comprai tempo fa e montava una cuffia SETA post bellica ma le condizioni della cuffia erano parecchio diverse dal corpo della BAM quindi l'ho tolta perché mi sapeva di rimontaggio tanto per completarla.
Ho notato che poco più grande di una normale SRCM (più sotto allego una foto dove si vede la differenza) perché? Diversi componenti interni? Qualcuno ha idea di come fosse fatta all'interno?
Leggevo anche di una SRCM fumogena e incendiaria, esternamente uguale alla mia ma recante le lettere "FI", qualcuno ne sa qualcosa?

Vi ringrazio in anticipo :)
Allegati
20171111_130008.jpg
Visto 454 volte
20171111_130008.jpg
20171111_130008.jpg (99.47 KiB) Visto 454 volte
20171111_130014.jpg
Visto 454 volte
20171111_130014.jpg
20171111_130014.jpg (73.16 KiB) Visto 454 volte
20171111_130019.jpg
Visto 454 volte
20171111_130019.jpg
20171111_130019.jpg (69.41 KiB) Visto 454 volte
20171111_130032.jpg
Visto 454 volte
20171111_130032.jpg
20171111_130032.jpg (89.53 KiB) Visto 454 volte
20171111_130141.jpg
Visto 454 volte
20171111_130141.jpg
20171111_130141.jpg (92.9 KiB) Visto 454 volte
Avatar utente
stecol
Super Moderatore
Super Moderatore
Messaggi: 2391
Iscritto il: 11/04/2007, 11:48
Località: Roma
Contatta:

Re: SRCM fumogena ad uso operativo

Messaggio da stecol »

Premesso che prima di pubblicare certe foto dovresti informarti di quanti cardiopatici frequentano il forum, altrimenti rischi di fare una strage ...... [icon_246 [icon_246

Dai un'occhiata qui, non è molto, ma qualche informazione la trovi:

http://cesimmunizioni.eu/forum/viewtopi ... =5&t=30677
AMTT - Armi, Munizioni, Tecniche e Tattiche, tutto il resto .....

Murphy's Law of Combat Operations Rule 22: The easy way is always mined.
Murphy's Law of Combat Operations Rule 43: Military Intelligence is a contradiction.
Avatar utente
EOD ITALIANO
Collaboratori
Collaboratori
Messaggi: 884
Iscritto il: 14/03/2014, 21:04
Località: TORINO

Re: SRCM fumogena ad uso operativo

Messaggio da EOD ITALIANO »

Oltre alla SRCM Mod 35, fumogena, vi erano anche la OTO mod.35 e la BREDA mod.40, tutte fumogene, inoltre sempre dello stesso colore delle 3 bombe vi erano le fumogene incendiarie, con la scritta bianca "FI", il tutto lo potete trovare nella libretta edita da MINISTERO DELLA GUERRA - ISTRUZIONE SULLE BOMBE A MANO E LORO IMPIEGO del 1944
. . . Fino alla fine
Avatar utente
AndreaBG
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 152
Iscritto il: 14/06/2016, 20:00

Re: SRCM fumogena ad uso operativo

Messaggio da AndreaBG »

Vi ringrazio entrambi, sono riuscito a trovare la libretta in pochi secondi con google :)
Ho notato che la "F" è più leggera ed il metallo è meno spesso delle normali SRCM, immagino si volesse ridurre al minimo la frammentazione.
C'è traccia della produzione o utilizzo delle "F"/"FI" nel dopoguerra? O bisogna pensare che siano state prodotte solo durante l'ultimo conflitto mondiale?
Vorrei completare la mia con una cuffia, cercando di essere storicamente fedele
Avatar utente
wyngo
Super Moderatore
Super Moderatore
Messaggi: 1734
Iscritto il: 05/08/2009, 12:27
Località: ITALIA

Re: SRCM fumogena ad uso operativo

Messaggio da wyngo »

Buona sera, si ha traccia solo di piccole produzioni che poi all'8 Settembre sono state impiegate in parte dalle truppe di Salo' ( probabilmente perche' localizzate come deposito al Nord e se ne trova traccia su pubblicazioni specifiche repubblichine nel 44)...se ne disconosce impiego operativo.
Nel dopoguerra sembra che non siano state rimesse in servizio e ogni tanto se ne rinvengono (poche) inesplose e/o abbandonate nei luoghi piu' impensabili e improbabili.
Relativamente alla cuffia idonea alla riproduzione storica, serve una marcata "societa' romana" e priva dei contrassegni del lotto che, appartiene alle versione successive.
Complimenti, un pezzo comunque molto raro e ben conservato.
Francesco
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.

Leonardo da Vinci
Rispondi