Mortaio antiaereo italiano in WW2?
- temistocle
- Utente Registrato
- Messaggi: 29
- Iscritto il: 14/06/2014, 18:41
Mortaio antiaereo italiano in WW2?
Ciao a tutti,
scusate l'intromissione, ma nel post intitolato "120mm perforante speciale..." ho letto un paio di interventi di fert e wyngo (come sempre da ):
"... gli italiani sperimentarono il mortaio per il tiro contro aerei..."
"... si infatti lo sperimentarono per primi (e unici) gli italiani...".
Su un recente volumetto di Filippo Cappellano si parla brevemente di mortai da 81 e 120 per il tiro contraereo, utilizzanti lo stesso proietto (o almeno questo capisco dal testo)... vabbe', allego il riferimento che faccio prima:
Volevo chiedervi se:
1) i mortai di cui avevate accennato erano questi oppure ne esistono altri;
2) se esistono foto o disegni di queste bombe antiaeree, cosa che mi aspetto dato che furono prodotte e dispiegate sul campo (anche se forse non impiegate operativamente);
3) la nota n.240 riporta gli esperimenti della Marina con cannoni da 76 e 100 mm con proietto Locoro; avete altre info/foto/disegni di questi proiettili?
Grazie mille in anticipo da un non-collezionista (seguo il forum per interesse tecnologico/storico)
PS Forse ho capito male io, ma anche inglesi, tedeschi e giapponesi utilizzarono in varie forme dei lancia-qualcosa per il tiro contraereo. Gli inglesi avevano un sistema anlogo a quello italiano (bomba-cavo-paracadute), anche se non era SPARATO da un mortaio (i.e. il proiettile era spinto da un un razzo). L'altra differenza e' che noi italiani utilizzavamo mortai standard e gli altri dei lanciatori realizzati appositamente?
scusate l'intromissione, ma nel post intitolato "120mm perforante speciale..." ho letto un paio di interventi di fert e wyngo (come sempre da ):
"... gli italiani sperimentarono il mortaio per il tiro contro aerei..."
"... si infatti lo sperimentarono per primi (e unici) gli italiani...".
Su un recente volumetto di Filippo Cappellano si parla brevemente di mortai da 81 e 120 per il tiro contraereo, utilizzanti lo stesso proietto (o almeno questo capisco dal testo)... vabbe', allego il riferimento che faccio prima:
Volevo chiedervi se:
1) i mortai di cui avevate accennato erano questi oppure ne esistono altri;
2) se esistono foto o disegni di queste bombe antiaeree, cosa che mi aspetto dato che furono prodotte e dispiegate sul campo (anche se forse non impiegate operativamente);
3) la nota n.240 riporta gli esperimenti della Marina con cannoni da 76 e 100 mm con proietto Locoro; avete altre info/foto/disegni di questi proiettili?
Grazie mille in anticipo da un non-collezionista (seguo il forum per interesse tecnologico/storico)
PS Forse ho capito male io, ma anche inglesi, tedeschi e giapponesi utilizzarono in varie forme dei lancia-qualcosa per il tiro contraereo. Gli inglesi avevano un sistema anlogo a quello italiano (bomba-cavo-paracadute), anche se non era SPARATO da un mortaio (i.e. il proiettile era spinto da un un razzo). L'altra differenza e' che noi italiani utilizzavamo mortai standard e gli altri dei lanciatori realizzati appositamente?
- stecol
- Super Moderatore
- Messaggi: 2391
- Iscritto il: 11/04/2007, 11:48
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Mortaio antiaereo italiano in WW2?
A chi riesce a trovare queste informazioni pago la colazione, promesso !
Per quanto riguarda quello che hanno combinato gli inglesi, intanto puoi dare un'occhiata qui:
viewtopic.php?f=3&t=28742&p=602272
Da qualche parte, libro, manuale, rivista, sito web, forum .... ci dovrebbe essere una foto di un mortaio da 81 (italiano ? Boh !) con un traguardo di puntamento semplificato per il tiro antiaereo.
Per quanto riguarda quello che hanno combinato gli inglesi, intanto puoi dare un'occhiata qui:
viewtopic.php?f=3&t=28742&p=602272
Da qualche parte, libro, manuale, rivista, sito web, forum .... ci dovrebbe essere una foto di un mortaio da 81 (italiano ? Boh !) con un traguardo di puntamento semplificato per il tiro antiaereo.
AMTT - Armi, Munizioni, Tecniche e Tattiche, tutto il resto .....
Murphy's Law of Combat Operations Rule 22: The easy way is always mined.
Murphy's Law of Combat Operations Rule 43: Military Intelligence is a contradiction.
Murphy's Law of Combat Operations Rule 22: The easy way is always mined.
Murphy's Law of Combat Operations Rule 43: Military Intelligence is a contradiction.
- temistocle
- Utente Registrato
- Messaggi: 29
- Iscritto il: 14/06/2014, 18:41
Re: Mortaio antiaereo italiano in WW2?
Io gli offro anche una pizza + birra, pure media !!
Grazie stecol, avevo gia' letto il thread, come moltissimi altre cose in rete (+libri e riviste) perche' da tempo vorrei scrivere qualcosa su tutto quello che durante la WW2 e' stato lanciato/sparato/buttato per aria cercando di abbattere un aereo nemico, ma SENZA utilizzare un cannone (quinidi NON un normale proietto di artiglieria) e SENZA un sistema di guida (altrimenti è troppo facile ...).
Questi ordigni si possono classificare secondo il loro tipo oppure a come venivano lanciati. Secondo la prima classificazione si possono avere:
1) oggetti con spoletta a tempo o impatto o rpossimità come gli UP inglesi o i Raketensprenggranate e Fohn tedeschi
2) oggetti che dispiegano una "catena esplosiva" con cavo, parcadute e bomba come i PAC (AAD) inglesi, i mortai AA da 70 mm giapponesi o i mortai italiani di cui si sta discutendo.
Oppure si riaccoglie tutto per nazionalità; gli inglesi ne hanno prodotti un bel po' e di tipi diversi, anche se hanno ottenuto pochino come numero di aerei abbattuti. Magari hanno ottenuto di più come fifa procurata agli aviatori tedeschi ...
Grazie stecol, avevo gia' letto il thread, come moltissimi altre cose in rete (+libri e riviste) perche' da tempo vorrei scrivere qualcosa su tutto quello che durante la WW2 e' stato lanciato/sparato/buttato per aria cercando di abbattere un aereo nemico, ma SENZA utilizzare un cannone (quinidi NON un normale proietto di artiglieria) e SENZA un sistema di guida (altrimenti è troppo facile ...).
Questi ordigni si possono classificare secondo il loro tipo oppure a come venivano lanciati. Secondo la prima classificazione si possono avere:
1) oggetti con spoletta a tempo o impatto o rpossimità come gli UP inglesi o i Raketensprenggranate e Fohn tedeschi
2) oggetti che dispiegano una "catena esplosiva" con cavo, parcadute e bomba come i PAC (AAD) inglesi, i mortai AA da 70 mm giapponesi o i mortai italiani di cui si sta discutendo.
Oppure si riaccoglie tutto per nazionalità; gli inglesi ne hanno prodotti un bel po' e di tipi diversi, anche se hanno ottenuto pochino come numero di aerei abbattuti. Magari hanno ottenuto di più come fifa procurata agli aviatori tedeschi ...
- stecol
- Super Moderatore
- Messaggi: 2391
- Iscritto il: 11/04/2007, 11:48
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Mortaio antiaereo italiano in WW2?
Attento a offrire pasti a questi individui, non lo sai quanto magnano ! E' più economico comprargli un vestito !! Per questo mi sono limitato a una colazione .....
A questo punto ti converrebbe prendere in considerazione anche palloni frenati (quelli della Avorio hanno fatto scuola) o quei razzi tedeschi posti nei perimetri aeroportuali che portavano in quota una cavetto metallico che discendeva appeso ad un paracadute: non mi ricordo bene come si chiamassero, una cosa tipo RSK 1000 o 2000, dalla lunghezza del cavetto.
Ciao
Stefano
P.S.: Immagino che una ricerca per "anti-aircraft mortar" in rete tu l'abbia già fatta.
A questo punto ti converrebbe prendere in considerazione anche palloni frenati (quelli della Avorio hanno fatto scuola) o quei razzi tedeschi posti nei perimetri aeroportuali che portavano in quota una cavetto metallico che discendeva appeso ad un paracadute: non mi ricordo bene come si chiamassero, una cosa tipo RSK 1000 o 2000, dalla lunghezza del cavetto.
Ciao
Stefano
P.S.: Immagino che una ricerca per "anti-aircraft mortar" in rete tu l'abbia già fatta.
AMTT - Armi, Munizioni, Tecniche e Tattiche, tutto il resto .....
Murphy's Law of Combat Operations Rule 22: The easy way is always mined.
Murphy's Law of Combat Operations Rule 43: Military Intelligence is a contradiction.
Murphy's Law of Combat Operations Rule 22: The easy way is always mined.
Murphy's Law of Combat Operations Rule 43: Military Intelligence is a contradiction.
- stecol
- Super Moderatore
- Messaggi: 2391
- Iscritto il: 11/04/2007, 11:48
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Mortaio antiaereo italiano in WW2?
AMTT - Armi, Munizioni, Tecniche e Tattiche, tutto il resto .....
Murphy's Law of Combat Operations Rule 22: The easy way is always mined.
Murphy's Law of Combat Operations Rule 43: Military Intelligence is a contradiction.
Murphy's Law of Combat Operations Rule 22: The easy way is always mined.
Murphy's Law of Combat Operations Rule 43: Military Intelligence is a contradiction.
- temistocle
- Utente Registrato
- Messaggi: 29
- Iscritto il: 14/06/2014, 18:41
Re: Mortaio antiaereo italiano in WW2?
CIao Stecol,
avevo gia' quel documento, grazie ad ogni modo !!
avevo gia' quel documento, grazie ad ogni modo !!
- temistocle
- Utente Registrato
- Messaggi: 29
- Iscritto il: 14/06/2014, 18:41
Re: Mortaio antiaereo italiano in WW2?
Ciao a tutti,
leggendo il topic sul mortaio CEMSA da 81 mm iniziato da Puma
http://www.cesimmunizioni.eu/forum/view ... =6&t=32547
ho notato che nel manuale postato da Stecol sul 81 mm LP ci sono alcune pagine (26-36) riguradanti il suo utilizzo come arma antiaerea con tiro di sbarramento (Immagino che la denominazione Longue Portèe e l'uso del francese per il manuale fossero necessari per presentare l'arma per l'esportazione senza utilizzare la lingua della "perfida Albione").
Questo naturalmente riguarda i miei interessi, come avevo scritto in un precedente post di questo topic, ma mi vengono alcune domande per voi esperti:
1) che tipo di spoletta a tempo si sarebbe utilizzata sul proiettile per il tiro di sbarramento? A pagina 36 c'e' una foto del proiettile competo, la riporto qui sotto:
2) avete idea se anche per il mortaio da 81mm mod 35 era previsto l'uso come arma per lo sbarramento antiaereo?
3) mi e' sembrato di capire che l'81 mm LP non ebbe successo commerciale, quindi non fu mai impiegato in combattimento. Confermate?
Saluti a tutti
leggendo il topic sul mortaio CEMSA da 81 mm iniziato da Puma
http://www.cesimmunizioni.eu/forum/view ... =6&t=32547
ho notato che nel manuale postato da Stecol sul 81 mm LP ci sono alcune pagine (26-36) riguradanti il suo utilizzo come arma antiaerea con tiro di sbarramento (Immagino che la denominazione Longue Portèe e l'uso del francese per il manuale fossero necessari per presentare l'arma per l'esportazione senza utilizzare la lingua della "perfida Albione").
Questo naturalmente riguarda i miei interessi, come avevo scritto in un precedente post di questo topic, ma mi vengono alcune domande per voi esperti:
1) che tipo di spoletta a tempo si sarebbe utilizzata sul proiettile per il tiro di sbarramento? A pagina 36 c'e' una foto del proiettile competo, la riporto qui sotto:
2) avete idea se anche per il mortaio da 81mm mod 35 era previsto l'uso come arma per lo sbarramento antiaereo?
3) mi e' sembrato di capire che l'81 mm LP non ebbe successo commerciale, quindi non fu mai impiegato in combattimento. Confermate?
Saluti a tutti
- Andrea58
- Amministratore
- Messaggi: 7484
- Iscritto il: 02/03/2008, 14:36
- Località: Cuggiono-Lombardia
Re: Mortaio antiaereo italiano in WW2?
Sempre per restare nell'ambito del "famolo strano" Temistocle mi pare fosse pure previsto uno studio per un tentativo di "bombardare i bombardieri" dall'alto... senza dimenticare "l'organo" montato sugli aerei tedeschi per colpire il ventre dei bombardieri medesimi.
- temistocle
- Utente Registrato
- Messaggi: 29
- Iscritto il: 14/06/2014, 18:41
Re: Mortaio antiaereo italiano in WW2?
Ciao Andrea,
tutti i "famolo strano" per abbatere un aereo mi interessano, e infatti ho un po' di documentazione anche per "bombardare i bombardieri": inglesi, tedeschi, russi ma soprattutto giapponesi si diedero da fare durante la seconda guerra mondiale... e un pochino anche noi italiani. Prima o poi scrivero' un articoletto anche su questo.
E se per '"organo tedesco" ti riferisci alla Schräge Musik (a dirla come loro), oppure ai vari tentativi di razzi da sparare verso l'alto, devo dire che anche questi non mi lasciano indifferente...
A presto
tutti i "famolo strano" per abbatere un aereo mi interessano, e infatti ho un po' di documentazione anche per "bombardare i bombardieri": inglesi, tedeschi, russi ma soprattutto giapponesi si diedero da fare durante la seconda guerra mondiale... e un pochino anche noi italiani. Prima o poi scrivero' un articoletto anche su questo.
E se per '"organo tedesco" ti riferisci alla Schräge Musik (a dirla come loro), oppure ai vari tentativi di razzi da sparare verso l'alto, devo dire che anche questi non mi lasciano indifferente...
A presto
- Andrea58
- Amministratore
- Messaggi: 7484
- Iscritto il: 02/03/2008, 14:36
- Località: Cuggiono-Lombardia
Re: Mortaio antiaereo italiano in WW2?
alla Schräge Musik proprio lei, altra "tavanata galattica" per dirla alla Greggio. Chissà perchè i bombardieri alleati viaggiavano in formazioni apposite [icon_246 [icon_246 [icon_246temistocle ha scritto: ↑20/03/2018, 16:40 Ciao Andrea,
tutti i "famolo strano" per abbatere un aereo mi interessano, e infatti ho un po' di documentazione anche per "bombardare i bombardieri": inglesi, tedeschi, russi ma soprattutto giapponesi si diedero da fare durante la seconda guerra mondiale... e un pochino anche noi italiani. Prima o poi scrivero' un articoletto anche su questo.
E se per '"organo tedesco" ti riferisci alla Schräge Musik (a dirla come loro), oppure ai vari tentativi di razzi da sparare verso l'alto, devo dire che anche questi non mi lasciano indifferente...
A presto
[