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nuovi calibri in exa

Inviato: 15/04/2010, 10:46
da giove
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Re: nuovi calibri in exa

Inviato: 15/04/2010, 10:51
da giove
ho fatto un bel caos con le immagini e il resto...
si vede che sono un po' arrugginito...



comunque sono
1/ 4 nuovi Blaser magnum marcati: 7mm, .300, .338 e .375

2/ .255 Giani special su base 6.5x55 swedish.

riprovo a postare le immagini se ce la faccio... perché se oltre tot kb mi da not allowed ecc ecc ecc
ciao ci riprovo

Re: nuovi calibri in exa

Inviato: 15/04/2010, 11:39
da Pivi
Se prendi Armi e tiro di questo mese c'è il mio articolo approfondito sui Blaser magnum con relative foto di comparazione e dati balistici

Re: nuovi calibri in exa

Inviato: 15/04/2010, 11:43
da Pivi
da sin : 7 mm , 300 , 338 e 375 .Ultimo a dx il 404 jeffery dal quale derivano

Giudizio personale : calibri del tutto inutili

Re: nuovi calibri in exa

Inviato: 15/04/2010, 14:11
da giove
grazie mille, sono anni che non compro più riviste.
ho parlato con cicolini (jawag, l'importatore), a detta sua sono molto più gestibili come rinculo rispetto agli omologhi più conosciuti e blas(onati)....
ciao e grazie

Re: nuovi calibri in exa

Inviato: 15/04/2010, 20:59
da Pivi
Mi piacerebbe vedere la foto del 255 Giani. Non capisco come mai Giani continui a perdere tempo in progetti inutili come questo 255. Se è derivato dal 6.5 x 55 sarà praticamente identico al 257 Roberts ( se fireformed al 257 Ackley Improved).
Cartucce che non solo esistono, ma sono anche già catalogate in Italia.

Parere personale: i wildcats in Italia hanno un futuro praticamente inesistente. Anche le realizzazioni GAC per il tiro di precisione sono pochissimo diffuse.
E Giani avrebbe già dovuto capirlo dopo il fallimento del progetto 277 GS in collaborazione con Sabatti. Un calibro certamente interessante che sfruttava l'elevato volume interno del 6.5 x 68

Sempre a parer mio Cicolini fa bene a fare buona pubblicità ai prodotti che importa. Tuttavia, il volume interno dei Blaser magnum è più elevato dei magnum tradizionali, ma sono caricati a pressioni notevolmente minori. Questo vuol dire uno spreco assoluto visto che esistono già i vari 7 mm Rem mag, 300 Win mag e 338 Win mag , che , benchè belted , forniscono elevata precisione intrinseca già con armi di serie. I Blaser magnum sono inoltre praticamente identici ai Dakota paricalibro. Questi ultimi, però, offrono prestazioni di rilievo. Un'altra cosa: i Blaser magnum costano un occhio della testa, molto più che i magnum tradizionali . Credo che il loro futuro in Italia sia molto incerto.

Il 375 Blaser è secondo me di un'inutilità assoluta. Obbliga ad utilizzare azioni magnum delle classe 375 H&H pur avendo un volume interno simile a quello del 375 RUM e del 378 Weatherby. Le prestazioni sono asfittiche per un impianto balistico di tale grandezza. Senza contare che le palle offerte sono adatte unicamente ad animali a pelle tenera.

Re: nuovi calibri in exa

Inviato: 15/04/2010, 21:20
da mufasa
.. premesso che sono un dilettante in fatto di balistica, di ricarica, di cartucce da caccia in generale, mi emozionano molto i vecchi calibri... ecco perchè , ripeto da profano, quoto assolutamente l'inutilità di queste cartucce teoriche, accademiche fine a se stesse.. mi è piaciuta un sacco per esempio Pivi la tuo riferimento al 6,5 x 68 un bel magnum degli anni 30, dalla siluette e dalle prestazioni assolutamente moderne... mi è piaciuta per esempioperchè io ho un Mannlicher Shonauer in questo calibro da tanti anni e mi ricordo quando l'ho preso c'era anche un altro il 254 Winchester e l'armiere ha avuto il coraggio di dirmi che erano praticamente lo stesso calibro: vero solo che il wincherster è venuto con le medesime prestazioni 20 anni dopo e si mangiava le canne in meno della metà dei colpi.... abbasso i wildcat!

Re: nuovi calibri in exa

Inviato: 15/04/2010, 23:44
da Andrea58
Come al solito la corsa al "famolo strano" fine a se stessa. Buona forse solo per vendere qualche carabina in più a teorici del tiro e delle seghe mentali.
Se uno segue queste cose dovrebbe avere 10000 fucili per 100 "prede" diverse in 100 situazioni diverse. Mi ricordo cosa scriveva Lake nel suo libro sui safari dei nuovi mirabolanti calibri e della loro utilità. Lui comunque utilizzava un Enfield in 303 con cui aveva abbattuto tutto l'abbattibile e lo apprezzava per i 10 colpi nel serbatoio dicendo però che se uno non riusciva a mirare nel punto giusto poco gli serviva un grosso calibro. Questo 70 e passa anni fa. Adesso si è alla ricerca teorica di un pugno di metri al secondo in più e di altrettanti metri di gittata in più o dell'azione più corta di 10 mm che ti fanno risparmiare 32 grammi di peso. Poi il rinculo è tale che non riesci a doppiare il colpo o devi usare un freno di bocca come i cannoni. A questo livello allora tanto vale andare a caccia con i missili a ricerca termica. Ha ammazzato più bestie a due e quattro gambe il 303 che tutti questi nuovi calibri messi assieme, certo bisogna avere le palle e la mano ferma. Se devo essere onesto li accetto solo con la logica sniper dove colpire il bersaglio a 1500 metri può avere il suo perchè ed utilità, per il resto sono aria fritta.
P.S. Faccio una piccola aggiunta chiarificatrice e doverosa. Non è che io sia contrario alla sperimentazione in se, qualche wildcat è stato prodotto, ma vedere calibri che partono dallo stesso bossolo di altri esistenti e la cui unica differenza è l'angolo di spalla o una minima variazione della volumetria mi sembra inutile se non a livello di sperimentazione o divertimento appunto.
Trovo certe scelte anche istituzionali, frutto solo di seghe mentali fini a se stesse. Il blocco est alla fine ha fatto tutto con 3 o 4 calibri e quando ha fatto stranezze le ha fatte partendo comunque dal materiale in uso per piccole produzioni mirate. Qui il discorso mi sembra proprio il contrario.

Re: nuovi calibri in exa

Inviato: 16/04/2010, 9:03
da Eniac
Quoto Andreea , avoglia ad avere un cannone se poi non metti i colpi dove devono andare, guardate sto co....ne cosa combina , se fosse stato per me lo avrei fatto mangiare li vivo , ma chi ce la manda a caccia sta gente? ...

http://www.youtube.com/watch?v=vuOV-mxfUvo

Re: nuovi calibri in exa

Inviato: 16/04/2010, 13:58
da Andrea58
Eniac ha scritto:Quoto Andreea , avoglia ad avere un cannone se poi non metti i colpi dove devono andare, guardate sto co....ne cosa combina , se fosse stato per me lo avrei fatto mangiare li vivo , ma chi ce la manda a caccia sta gente? ...

http://www.youtube.com/watch?v=vuOV-mxfUvo
Guarda che sbagli, quello da castrare è il PH a cui andrebbe ritirata la licenza [icon_246 [icon_246 . Quando vedi che il leone è colpito ma non cade subito devi fare ripetere subito il tiro e se non lo fa il cliente farlo subito tu per evitare cose simili. Sto cretino ha fatto la cosa che non si deve fare, avvicinarsi con l'animale coperto e poco visibile. Un leone con il cuore distrutto da una palla può fare correndo ancora 100 metri e ucciderti. Merito delle ghiandole surrenali e questo ha fatto proprio così. Nota poi che il PH usa un bolt mentre in situazioni simili un express è indispensabile per il rapido doppiaggio del colpo e dalla canna non mi sembra neanche di calibro tosto. Anche le fucilate tirate dagli altri partecipanti sono notevoli, sono disposti in modo tale da rischiare di colpirsi tra loro mentre in terreno così aperto avrebbero dovuto disporsi frontalmente. Prima di improvvisarsi cacciatore bianco quello organizzava viaggi da Manchester alla riviera romagnola per il dopolavoro [255 [255 [255