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Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Inviato: 13/01/2015, 15:26
da temistocle
Ciao a tutti,
volevo chiedere se qualcuno di voi sa da quali manuali provengono le seguenti immagini, prese da questo thread su BOCN:

http://www.bocn.co.uk/vbforum/threads/4 ... diary-Bomb

in cui si discute delle bombe incendiarie inglesi utilizzate sui palloni durante la 2GM. Ho provato a postare sul thread chiedendo info, ma non mi hanno riposto ...
I manuali sono ovviamente in francese e tedesco, quasi sicuramente postbellici.

Grazie a tutti

Temistocle

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Inviato: 13/01/2015, 17:17
da Andrea58
Sembrano ordigni tipo quelli usati dai giapponesi nel tentativo di incendiare le foreste americane. Allora non erano i soli a pensare a fesserie simili.

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Inviato: 13/01/2015, 17:49
da OLD1973
Ho notato il sistema per far collassare il collo della bottiglia in caso di atterraggio sul morbido: ma con quella poca corsa, la sfera poteva avere la massa necessaria a far spaccare l'imboccatura della bottiglia?
Beh, se l'hanno fatta così, evidentemente si....

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Inviato: 13/01/2015, 21:49
da OLD1973
@ Andrea il chimico: a cosa serve la stringa di caucciù nella dinamica chimica del mescolarsi degli elementi al momento dell'impatto? Un rallentante di qualche reazione incendiaria? Un'esca primaria del fronte di fiamma?

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Inviato: 13/01/2015, 22:55
da EOD ITALIANO
La gomma dovrebbe servire per aumentare la durata dell'imfiammazione/combustione della miscela incendiaria, bruciando inoltre la gomma si può appicciare ovunque e continua a bruciare fino alla totale consumazione.
Ciao Aldo

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Inviato: 14/01/2015, 8:43
da Andrea58
EOD ITALIANO ha scritto:La gomma dovrebbe servire per aumentare la durata dell'imfiammazione/combustione della miscela incendiaria, bruciando inoltre la gomma si può appicciare ovunque e continua a bruciare fino alla totale consumazione.
Ciao Aldo
Devo dire che l'unica ipotesi che mi possa sembrare logica è questa ma non vedo la necessità di aumentare il potere incendiario di una miscela di fosforo, zolfo, benzene e compagnia bella nè quanto un poco di gomma grezza serva realmente. Magari serviva per dare un effetto di rimescolamento al momento del lancio e dell'impatto.
Inoltre le due bottiglie mi sembrano con diverso contenuto evidentemente per usi diversi dato che una viene definita (quella con la gomma) granata a mano.
Onestamente non capisco però i disegni francesi.
In quello a sx abbiamo una miscela di 9 parti di fosforo ed una di zolfo (entrambi dei solidi) poi uno strato di benzina ( un liquido) e poi un'altro di una miscela di fosforo, benzina e gomma (un fluido).
Però se l'ultimo strato è una miscela vuole dire che i tre componenti sono compatibili tra loro. La domanda è allora questa: Ma lo strato intermedio di benzina come fa a stare separato senza migrare nella miscela sovrastante? Per me c'è un errore e quello che viene definito 13 grammi di benzene è acqua come in quella a dx. E poi che tipo di fosforo usano? Per logica il bianco dato che deve accendersi spontaneamente mancando qualsiasi detonatore. Percui deve essere isolato dall'ossigeno per evitare l'accensione. Inoltre il primo strato (fosforo zolfo) sarebbe a contatto col benzene che alla fine dovrebbe essere un solvente atto a sciogliere il fosforo (che si solubilizza in solventi organici)
Devo dire che la mia chimica mi da più dubbi che certezze di fronte ad un accrocchio simile.
Ma una sana miscela di benzina, acido palmitico e alluminio con un detonatore non sarebbe stata più semplice??? [icon_246 [icon_246
Adesso basta perchè poi prendono le mie scarse conoscenze del settore come prova per accusarmi di chissà quali possibili nefandezze. [0008024 [0008024 [0008024
Notate una cosa. Specificano in entrambe le bottiglie "Tappo rosso". Vuole dire che ne esistevano di colori diversi per usi diversi???

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Inviato: 14/01/2015, 9:34
da OLD1973
Andrea58 ha scritto:
EOD ITALIANO ha scritto:La gomma dovrebbe servire per aumentare la durata dell'imfiammazione/combustione della miscela incendiaria, bruciando inoltre la gomma si può appicciare ovunque e continua a bruciare fino alla totale consumazione.
Ciao Aldo
Devo dire che l'unica ipotesi che mi possa sembrare logica è questa ma non vedo la necessità di aumentare il potere incendiario di una miscela di fosforo, zolfo, benzene e compagnia bella nè quanto un poco di gomma grezza serva realmente. Magari serviva per dare un effetto di rimescolamento al momento del lancio e dell'impatto.
Inoltre le due bottiglie mi sembrano con diverso contenuto evidentemente per usi diversi dato che una viene definita (quella con la gomma) granata a mano.
Onestamente non capisco però i disegni francesi.
In quello a sx abbiamo una miscela di 9 parti di fosforo ed una di zolfo (entrambi dei solidi) poi uno strato di benzina ( un liquido) e poi un'altro di una miscela di fosforo, benzina e gomma (un fluido).
Però se l'ultimo strato è una miscela vuole dire che i tre componenti sono compatibili tra loro. La domanda è allora questa: Ma lo strato intermedio di benzina come fa a stare separato senza migrare nella miscela sovrastante? Per me c'è un errore e quello che viene definito 13 grammi di benzene è acqua come in quella a dx. E poi che tipo di fosforo usano? Per logica il bianco dato che deve accendersi spontaneamente mancando qualsiasi detonatore. Percui deve essere isolato dall'ossigeno per evitare l'accensione. Inoltre il primo strato (fosforo zolfo) sarebbe a contatto col benzene che alla fine dovrebbe essere un solvente atto a sciogliere il fosforo (che si solubilizza in solventi organici)
Devo dire che la mia chimica mi da più dubbi che certezze di fronte ad un accrocchio simile.
Ma una sana miscela di benzina, acido palmitico e alluminio con un detonatore non sarebbe stata più semplice??? [icon_246 [icon_246
Adesso basta perchè poi prendono le mie scarse conoscenze del settore come prova per accusarmi di chissà quali possibili nefandezze. [0008024 [0008024 [0008024
Notate una cosa. Specificano in entrambe le bottiglie "Tappo rosso". Vuole dire che ne esistevano di colori diversi per usi diversi???
Certo: tappo bianco, il sidro; tappo verde, menta. Quella col tappo rosso meglio non berla.... [icon_246

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Inviato: 14/01/2015, 20:16
da berettofilo
....ho qualche dubbio sulla funzione dell'acqua: essendo la sua molecola composta da 2atomi di idrogeno e uno di ossigeno farebbe accendere comunque il fosforo.... o no? :roll: [137 [137 [137 [1334 [1334

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Inviato: 14/01/2015, 21:07
da Andrea58
berettofilo ha scritto:....ho qualche dubbio sulla funzione dell'acqua: essendo la sua molecola composta da 2atomi di idrogeno e uno di ossigeno farebbe accendere comunque il fosforo.... o no? :roll: [137 [137 [137 [1334 [1334
[204 [204 [204 Il fosforo si conserva coperto di acqua o in atmosfera inerte tipo azoto.
Il problema dei colpiti dal fosforo durante i bombardamenti era che si buttavano in acqua e .....si spegneva ma se uscivano, con la presenza di ossigeno libero....si riaccendeva. Un bel modo di morire.

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Inviato: 15/01/2015, 12:12
da temistocle
Andrea58 ha scritto:Sembrano ordigni tipo quelli usati dai giapponesi nel tentativo di incendiare le foreste americane. Allora non erano i soli a pensare a fesserie simili.
Ciao Andrea, (ne approfitto per rispondere anche a Old1973).
I giapponesi utilizzarono per il loro palloni Fu-Go solo delle normali bombe già in loro dotazione (vedi immagini sotto). In genere ogni pallone trasportava 4 bombe incendiarie da 5 kg e una antipersonale (esplosiva a frammentazione) tipo 92 da 15 kg (a volte questa era sostituita da una incendiaria tipo 97 da 12 kg). L'obiettivo principale era incendiare le foreste del nord America per richiamare forze militari in patria, sfruttando il jetstream ad alta quota (> 10000 metri) in modo da passare velocemente il Pacifico (quasi 9000 chilometri da fare in 50-70 ore prima del degrado dei materiali/batterie considerando anche le perdite di gas del pallone). Però il jetstream andava nella direzione giusta in inverno, quindi i palloni incendiari arrivarono sull'America nel momento sbagliato per causare incendi... Da nov 1944 ad apr 1945 ne vennero lanciati oltre 6000, senza nessun danno rilevante (a parte 5 bambini e una adulto morti per lo scoppio di una bomba a frammentazione trovata tra gli alberi e maneggiata in modo inopportuno).
Si ritiene che ci siano svariate bombe ancora in giro per le foreste nordamericane, l'ultima (insieme a rottami del pallone) è stata ritrovata ad ottobre 2014 in Canada!

http://globalnews.ca/news/1608978/world ... ear-lumby/

Le immagini sotto sono prese dal OP 1667 Japanese Explosive ordnance (14 June 1946), anzi, se qualcuno avesse una versione pdf più decente di quella che ho io... grazie !
Type 92 15 kg Explosive bomb.jpg
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Type 92 15 kg Explosive bomb.jpg
Type 92 15 kg Explosive bomb.jpg (60.15 KiB) Visto 682 volte
5 kg incendiary bomb.jpg
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5 kg incendiary bomb.jpg
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Type 97 12 kg incendiary bomb.jpg
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Type 97 12 kg incendiary bomb.jpg
Type 97 12 kg incendiary bomb.jpg (62.38 KiB) Visto 682 volte
Gli inglesi invece con l'operazione Outward attaccarono di tutto ai loro palloni, sacchetti (diciamo salsicciotti) e bottiglie incendiarie come quelle delle figure precedenti, ma anche bidoni carichi di materiale incendiario e semplici fili di acciaio lunghi 120 metri, con lo scopo di creare dei corti sulle linee elettriche atterrando a caso sulla Germania (figura sotto). A parte qualche piccolo incendio causato qua e là, il danno maggiore venne prodotto proprio da uno di questi palloni dotati di cavo, mettendo in corto una linea elettrica ad alta tensione che fece incendiare la centrale di Bohlen (danni per 1 milione di sterline dell’epoca). Dal mar 1942 al sett 1944 vennero lanciati quasi 100000 (centomila!) palloni, più o meno metà dotati di dispositivi incendiari e metà di cavi.

L'immagine sotto è presa da da John Christopher, Balloon at war, Tempus, 2004, dove sono rappresentati quasi tutti i carichi utilizzati sui palloni inglesi, come il PAC che era antiaereo o quelli per lo sgancio di volantini.
Payload Outward bc.jpg
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Payload Outward bc.jpg
Payload Outward bc.jpg (425.27 KiB) Visto 682 volte
Questa invece è presa sempre da http://www.bocn.co.uk/vbforum/threads/4 ... diary-Bomb. Quello con il cavo di acciaio è il primo a sx; gli altri sono un pallone per difesa antiaerea con bomba AAD al centro e un pallone per sgancio di volantini a destra. Ma vorrei sempre sapere che diavolo di manuale/libro è questo, oltre a quello francese ... [213
Freiballons mit Stordrahten.jpg
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Freiballons mit Stordrahten.jpg
Freiballons mit Stordrahten.jpg (87.38 KiB) Visto 682 volte