Identificazione tappo + Colorazione Granate Italiane

Munizioni oltre 20mm
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polvere nera
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Re: Identificazione tappo

Messaggio da polvere nera »

TELLER67 ha scritto:Ok, l'ho detto che sei un amico!!! [257

Allora, il 75mm postato da fert è italiano ed è il modello EP (a carica cava).
Prodotto sicuramente dopo il 1941.

Può bastare?

Ciao
Può bastare [264
Chi sa perchè ultimamente mi capita di aver a che fare sempre con particolari italiani che qui in toscana non hanno mai combattuto [137
Sicuramente anche in questo caso si trattava di preda bellica e il materiale era passato in mano ai tedeschi [257
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fert
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Re: Identificazione tappo

Messaggio da fert »

ciao
il ritrovamento è interessante. potresti indicare la zona per grandi linee ed evidenziare se ci sono stati combattimenti?

come di consueto notizie certe sul materiale italiano a carica cava non ci sono.

le granate a carica cava erano di 2 tipi EP ed EPS
le EP avevano la spoletta interna mentre le EPS avevano la spoletta anteriore nessuna aveva il tracciatore......ma l'evidenza ci mostra il contrario
inoltre vi è notizia di un proietto EPS con spoletta posteriore IEPM a me sconosciuta. (nota: le spolette IEP=istantanea effetto pronto, erano utilizzate come spolette anteriori forse un errore di battitura?)
se controlli il tuo tappo vedrai che internamente c'è una sede filettata per accogliere la spoletta.

voglio chiarire che il pezzo da me postato non è illustrato in nessun manuale. il tuo ritrovamento avallerebbe l'ipotesi di un pezzo bellico.

di seguito le diverse tipologie di granate a carica cava usate dagli italiani. è ben visibile la differenza tra EP ed EPS
le granate EP utilizzavano la spoletta interna M35 e mod 41 (nelle granate di nuova concezione con ogiva allungata)
le granate EPS utilizzavano la spoletta IEP e la M42 EPS (esclusivamente sulla granata EPS M42) vennero utilizzate anche spolette tedesche sulle EPS M42
[attachment=0]75-18-carica cava rid.jpg[/attachment]
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polvere nera
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Re: Identificazione tappo

Messaggio da polvere nera »

Ciao fert, grazie dell'informazioni sempre molto dettagliate [264
Il tappo proviene dalla linea dell'Arno in prov. di Firenze dove i combattimenti e sopratutto i bombardamenti non sono mancati.
Nella parte interna era rimasto soltanto un monconcino deforme che io a suo tempo ( stupidamente ) tagliai per poter appoggiare meglio l'oggetto, comunque mi sembra proprio che fosse stato filettato.
L'ipotesi che queste granate fossero state usate per esercitazioni nel dopoguerra è da scartare?
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TELLER67
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Re: Identificazione tappo

Messaggio da TELLER67 »

Le spolette degli EPS dovevano funzionare ne più ne meno come quelle dei tedeschi (AZ38), ossia una punta iniziatrice e una base detonante.
La spolettina in cima all'ogiva, all'impatto, faceva partire una fiammata che percorreva longitudinalmente tutta la granata, fino a raggiungere la base detonante che istantaneamente faceva detonare la granata stessa.

Ciao
ermanno
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fert
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Re: Identificazione tappo

Messaggio da fert »

polvere nera ha scritto: L'ipotesi che queste granate fossero state usate per esercitazioni nel dopoguerra è da scartare?
affatto, come ho scritto precedentemente questo tipo di granata non è documentata, ma con il materiale italiano non c'è da strupirsi. proprio per questo motivo chiedevo il luogo
del ritrovamento, se interessato da combattimenti ww2 oppure esercitazioni nel periodo post.

ho notizie certe di una spoletta M43 per granate EP ma non so se fosse utilizzata sulle granate EP vecchio e nuovo modello oppure su quella postata da me.
nel 1943 vennero approntati anche i cannoni da 75/21 poi utilizzati dalla fanteria d'arresto fino agli anni '70, purtroppo non ho informazioni sul munizionamento utilizzato, ne sull'effettivo uso nel periodo bellico.
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wyngo
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Re: Identificazione tappo

Messaggio da wyngo »

Ciao a tutti, vorrei prporre una mia ipotesie fare una domanda a Fert.
L'ipotesi sul colore rosso del fondello è che potrebbe essere, come ipotizzato dallo stesso Fert, del colore antiruggine apposto come fondo pre verniciatura e reso piu' visibile dala permanenza di questo specifico pezzo all'interno del bossolo metallico.
La domanda per Fert è relativa alla colorazione dell'oggetto in suo possesso, che seppure rispecchia lo standard italiano dell'epoca, colore di fondo grigio azzurro, con banda verde sopra la corona di forzamento che indica la costituzione in acciao del corpo stesso e la fascia, appena visibile al di sotto dell'ogiva, di colore nero che identifica le cariche cave (EP ed EPS), relativamente al colore dell'ogiva risulta al di fuori dello standard, che dovrebbe essere di colore rosso minio.
E' una variante conosciuta oppure si tratta di colorazione tedesca di preda bellica o addirittura post bellica ed in linea con canoni inglesi?
Per completezza di informazione posto una foto nella quale compaiono diverse munizioni , tutte ad alto esplosivo e tra loro vi è la presenza di una 105/28 EP, nella identica colorazione.
Grazie, Francesco
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Re: Identificazione tappo

Messaggio da fert »

ciao francesco
la tua foto è fantastica. peccato le dimensioni. pagherei oro per averne una dettagliata. magari se ne hai altre da postare faresti una grossa cortesia al sottoscritto ed agli appassionati del settore. immagino sia pesa da qualche caserma.....c'è anche qualche doppione....magari sono intenzionati a cederli o scambiarli [17

è giusta anche la tua osservazione. il colore rosso è sostituito dal bianco. cio indica materiale inerte da esercitazione.
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fert
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Re: Identificazione tappo

Messaggio da fert »

ciao
quelle conosciute erano utilizzate sui cannoni da 105/28, 14 e 32 (utilizzavano lo stesso munizionamento)
discorso differente per la granata EP utilizzata sul semovente M43 da 105/25 "bassotto"

sullonda dell'entusiasmo per la granata EP da 105/28 ho fatto un piccolo montaggio con le immagini in mio possesso delle granate da 105mm EP
la granata da 105 M43 CC secondo fonti tedesche (manuale) poteva anche avere i marchi EP come quella postata da Francesco
note americane riportano per la EP da 105/25 un cappuccio balistico lung 230mm, nel disegno sembra che ci siano anche 2 punti di presa per una chiave simile alle granate a carica cava tedesche....

[attachment=0]105 EP confronto.jpg[/attachment]
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Re: Identificazione tappo

Messaggio da wyngo »

Sono foto vecchie di diversi anni e fatte con le prime digitali, quindi la risoluzione è misera...dovrei averne altre quattro e le postero' appena possibile.
Sono munizioni di un'esposizione museale che adesso chissa' che fine avra' fatto, anche se spero sia ancora nel magazzino polveroso dove l'ho tristemente e a malincuore dovuta lasciare...non credo quelle persone sappiano cosa hanno tra le mani, nè come valore storico e nemmeno a livello collezionistico.
Come sempre devo ammettere che quei materiali starebbero meglio con chi sarebbe in grado di apprezzarli e curarli per trasmettere ai posteri un pezzo di storia.
Il pezzo in tuo possesso è splendido non meno di quelli anche perche' completo di quella colorazione, a molti quasi sconosciuta ed in condizioni pregevoli. Munizionamento italiano cosi raro è gia' difficile ammirarlo normalmente e addirittura da esercitazione direi quasi unico...La colorazione da esercitazione dovrebbe prevedere la testa bianca ma quella banda verde sull'ogiva cosa indicherebbe?
Alcune di queste munizioni sono state trovate intorno alla Capitale e altre nelle immedate vicinanze della linea Gotica, ovviamente pochissimi pezzi ma in condizioni terribili e quasi privi di colorazione e contrassegni.
Come sempre Fert, sei sempre un passo davanti a tutti [264 .

Ciao Francesco
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Re: Identificazione tappo

Messaggio da wyngo »

... [126 mentre scrivevo Fert ha aggiunto due disegni splendidi e volevo aggiungere che all'epoca delle foto, mi ero appassionato alla storia dei nostri semoventi e nell'esposizione trovai del munizionamento da 90/53 , da 75/46 ma non quello del Bassotto, da 105/25...ovviamente era come toccare il cielo con un dito anche se rimaneva molto amaro in bocca per come erano esposti e conservati quei tesori.
Ciao Francesco
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