Identificazione ogiva

Munizioni oltre 20mm
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EOD ITALIANO
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Re: Identificazione ogiva

Messaggio da EOD ITALIANO »

Per completezza di informazioni per essere un tantino più pignoli bisognava mettere anche la pag. nr. 27 dove inizia a parlare degli APC (punto 10)
cosi riusciamo a dare l'informazione completa, daccordissimo sul fatto che i propietari originali non contemplassero la dizione APHE e che per loro all'epoca sia l'AP-APC scoppiante e non , non veniva fatta differenza, attualmente la differenza è stata fatta (vedere post con tabella NATO), gli AP-APC sono intesi senza carica esplosiva e gli APHE sia con cappuccio balistico che senza sono come da acronimo con esplosivo, anche se datati e del secondo conflitto mondiale possiamo comunque fare una similitudine e chiamarli anche APHE( quelli scoppianti), visto che in definitiva nella sostanza non cambia nulla.
Ciao Aldo
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wyngo
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Re: Identificazione ogiva

Messaggio da wyngo »

EOD ITALIANO ha scritto:Per completezza di informazioni per essere un tantino più pignoli bisognava mettere anche la pag. nr. 27 dove inizia a parlare degli APC (punto 10)
cosi riusciamo a dare l'informazione completa, daccordissimo sul fatto che i propietari originali non contemplassero la dizione APHE e che per loro all'epoca sia l'AP-APC scoppiante e non , non veniva fatta differenza, attualmente la differenza è stata fatta (vedere post con tabella NATO), gli AP-APC sono intesi senza carica esplosiva e gli APHE sia con cappuccio balistico che senza sono come da acronimo con esplosivo, anche se datati e del secondo conflitto mondiale possiamo comunque fare una similitudine e chiamarli anche APHE( quelli scoppianti), visto che in definitiva nella sostanza non cambia nulla.
Ciao Aldo

La pignoleria dovrebbe essere intesa, da chi si qualifica come esperto, come concretezza, seguita da spiegazioni esaustive e chiare, a chi di munizioni non ne mastica affatto; non è una gara di teoria ma di contenuti...è, in finale, dare il dato ma contestualmente spiegarlo ad una platea di non addetti ai lavori.

[137 ...la pagina 27 non parla degli APC (granate perforanti con cappucci) ma solo dei cappucci (...ah maledetto inglese...), il topic non chiedeva l'illustrazione dei cappucci balistici e antirimbalzo (...che comunque ho ampiamente spiegato...) , chiedeva lumi sempre su una granata da 75mm...non dimentichiamolo!
Inoltre ricordo che i proprietari originali facevano differenza eccome tra AP ( proietti perforanti cinetici) e APC ( granate perforanti con cavita' interna, con o senza spoletta posteriore) ma non ne facevano affatto (nella sola dizione) tra la granata APC scoppiante e quella inerte ( ovvero che la cavita' fosse o meno completata con la presenza di alto esplosivo), distinguendole comunque molto chiaramente con colori di fondo e contrassegni... [00016009

La dizione corretta della munizione era nel 1944, APC-T e attualmente siamo nel 2014... possiamo ANCHE chiamarli APHE facendo una similitudine ma sarebbe sbagliato ( per noi che siamo tecnici, per i collezionisti e per gli Utenti tutti)) perche' la pubblicazione originale si esprime in tutt'altro senso.

...prego altre campane di suonare e dire la loro... [3
...ampiamente in OT... [110.gif

Ciao Francesco
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.

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wyngo
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Re: Identificazione ogiva

Messaggio da wyngo »

...ah dimenticavo...ma nel 1997 c'era gia' la NATO? [1495 ...a leggere certe cose ( ufficiali...)non si direbbe...
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...e non è un caso...questa la tabella relativa ai 3 pollici o 76/50...
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Cosi'...giusto per essere davvero pignoli...solo un estratto dal libro di munizioni dei Corsi Artificieri della Scuola di Trasporti e Materiali dell'Esercito in Roma, del 1997.


PS: AM sta per americani. bastard


Ciao...davvero a tutti, Francesco.
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Re: Identificazione ogiva

Messaggio da EOD ITALIANO »

Ottimo, anche io sono in possesso di quei libri.
Non per essere polemico, l'inglese lo conosco abbastanza bene (3,3,3,3), prima di postarla la pagina l'avevo letta.
Se dobbiamo dare informazioni, come giustamente hai fatto tu Wyngo, vanno date complete dalla A alla Z, su TUTTO ciò che riguarda quel tipo di munizionamento,se conosciuto, inoltre mi scuso con tutti per NON ESSERE cosi pignolo ed esatto nei miei interventi, cercherò di essere più incisivo in futuro.
SCUSATE.
Ciao Aldo
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Re: Identificazione ogiva

Messaggio da Centerfire »

Quello che interessa è identificare nei limiti del possibile il pezzo in oggetto, la sigla che lo inquadra ha poi una importanza relativa a seconda del contesto che lo accoglie, se ci fate caso.

In pratica ci troviamo davanti a due opzioni, ambedue corrette: la definizione originale dell'epoca e quella attuale secondo normative NATO.
Durante l'esercizio della professione come Explosive Ordnance Disposal ci saranno delle regole normative su come comunicare e ratificare il riconoscimento, nel nostro contesto la scelta rimane al... proprietario del pezzo! [264

Da un'enorme piacere leggere i vostri interventi ma ricordate che piace anche vedere una comunità di intenti e di competenze da parte delle vostre figure. Ai nostri occhi siete dei punti di riferimento estremamente importanti che garantiscono la nostra serenità su questo particolare "fronte interno" e probabilmente anche una banale divergenza di opinioni può mettererci in apprensione.

In gamba ragazzi, siamo nelle vostre mani! [146 (non hanno mai sostituito il bacetto, sigh!)
Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
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wyngo
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Re: Identificazione ogiva

Messaggio da wyngo »

Ciao a tutti.
...nessuna polemica, solo puntualizzazioni che non devono sconcertare nessuno...men che meno i non addetti ai lavori.
Quando qualcuno risponde in maniera non esatta e lo si pone di fronte alla relta' certificata ed inoppugnabile, con documenti e immagini, va da se' che debba semplicemente convenire del fatto...
Sulla sigla che ha un'importanza relativa, mi permetto di non convenire per forma mentale e credo che il buon Aldo puo' unirsi nello spirito dell'EOD con me, ricordando che si sono persi corsi ed esami per una sigla sbagliata e nel nostro lavoro come nell'identificazione, se una munizione ha un nome, è corretto chiamarla con quello...il lavoro ben fatto è anche una questione di dettagli che poi dettagli proprio non sono.
Ricordo serenamente che una stessa discussione, ipoteticamente avvenuta su altri Forum specifici e quotati a livello mondiale, credo sarebbe finita molto diversamente e decisamente prima.
I libri ci sono e li possiamo leggere tutti, visto che sono stati postati in stanza pubblica...il resto sono parole che, per carita', si possono dire liberamente in democrazia, ma, come recita un vecchio adagio "Vale piu' un fatto che cento parole".
La discussione è qui, le informazioni sono state date completamente e unendo alla spiegazione, il documento...e io ho dato la mia ipotesi...attendo sempre altre campane...quando si confuta una tesi, si producono documenti e argomenti, si discute, confrontandosi e prendendo TUTTI infine atto dei fatti...
Infine rammento a tutti che Aldo è per me, oltre che un concittadino, da sempre persona degna della massima fiducia e stima, che si traduce non in un caffe' al bar ma nell'incrociarsi ai cambi in missioni estere e mangiare la stessa polvere (...e molto altro...)...non abbagli la schermaglia su sigle e dati e non tragga alcuno in inganno il correggere o l'intervenire a puntualizzare...chi ci conosce sa che queste sono inezie, facezie da bar...le cose serie sono tutti i giorni e tutti i giorni siamo al pezzo, ognuno ( parlo degli EOD veri...) capo di se stesso e di altri e in quelle circostanze, dove nessuno guarda, si prendono decisioni e si compiono azioni uniche e se siamo qui a parlarne, è perche' non ci possiamo permettere di sbagliare e non lo facciamo...
Buona serata.
Francesco
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.

Leonardo da Vinci
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Re: Identificazione ogiva

Messaggio da EOD ITALIANO »

wyngo ha scritto:Ciao a tutti.
...nessuna polemica, solo puntualizzazioni che non devono sconcertare nessuno...men che meno i non addetti ai lavori.
Quando qualcuno risponde in maniera non esatta e lo si pone di fronte alla relta' certificata ed inoppugnabile, con documenti e immagini, va da se' che debba semplicemente convenire del fatto...
Sulla sigla che ha un'importanza relativa, mi permetto di non convenire per forma mentale e credo che il buon Aldo puo' unirsi nello spirito dell'EOD con me, ricordando che si sono persi corsi ed esami per una sigla sbagliata e nel nostro lavoro come nell'identificazione, se una munizione ha un nome, è corretto chiamarla con quello...il lavoro ben fatto è anche una questione di dettagli che poi dettagli proprio non sono.
Ricordo serenamente che una stessa discussione, ipoteticamente avvenuta su altri Forum specifici e quotati a livello mondiale, credo sarebbe finita molto diversamente e decisamente prima.
I libri ci sono e li possiamo leggere tutti, visto che sono stati postati in stanza pubblica...il resto sono parole che, per carita', si possono dire liberamente in democrazia, ma, come recita un vecchio adagio "Vale piu' un fatto che cento parole".
La discussione è qui, le informazioni sono state date completamente e unendo alla spiegazione, il documento...e io ho dato la mia ipotesi...attendo sempre altre campane...quando si confuta una tesi, si producono documenti e argomenti, si discute, confrontandosi e prendendo TUTTI infine atto dei fatti...
Infine rammento a tutti che Aldo è per me, oltre che un concittadino, da sempre persona degna della massima fiducia e stima, che si traduce non in un caffe' al bar ma nell'incrociarsi ai cambi in missioni estere e mangiare la stessa polvere (...e molto altro...)...non abbagli la schermaglia su sigle e dati e non tragga alcuno in inganno il correggere o l'intervenire a puntualizzare...chi ci conosce sa che queste sono inezie, facezie da bar...le cose serie sono tutti i giorni e tutti i giorni siamo al pezzo, ognuno ( parlo degli EOD veri...) capo di se stesso e di altri e in quelle circostanze, dove nessuno guarda, si prendono decisioni e si compiono azioni uniche e se siamo qui a parlarne, è perche' non ci possiamo permettere di sbagliare e non lo facciamo...
Buona serata.
Francesco
Daccordissimo con te Francesco, le nostre sono discussioni "accademiche" che normalmente facciamo tra noi EOD, ci confrontiamo, discutiamo e alla fine arriviamo alla stessa conclusione , qualsiasi sia la via che si percorre per arrivarci, è il nostro modo per capire e crescere professionalmente
altrimenti ci sarebbe un appiattimento e si rimarrebbe alle mere nozioni scolastiche, tra l'altro non del tutto complete e a volte inesatte, cosi come facciamo in questo forum lo facciamo anche tra di noi quando siamo insieme cercando di conoscere il più possibile per evitare di sbagliare ed eccoci qui a commentare, come in altri posti diversi da questo, dove sai a che ora esci dalla base e non sai se rientri, tutto questo ci fa stare attenti e indagatori per quello che concerne il nostro mestiere, solo scambi di vedute accademiche.
Francesco inoltre e tra i migliori EOD/IEDD del nostro Esercito persona corretta e soprattutto preparata, non abbiamo altro che da imparare da una persona cosi.
Ciao Aldo
. . . Fino alla fine
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Re: Identificazione ogiva

Messaggio da OLD1973 »

Ho aspettato e sono, siamo, stato premiato! una grande lezione tecnica ed una umana ancora più grande .
Davvero un bel team...... scoppiettante!!!
Grazie ragazzi! [146
Ps: l emoticon del bacino io lo adoro!!!! Ah ah ah!!!!
[17 [17 [17
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fert
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Re: Identificazione ogiva

Messaggio da fert »

Ciao a tutti,
dico la mia a supporto di quanto scritto da wyngo, che ampiamente condivido.
La granata in questione è al 100% una 75mm APC M61. La sigla è importatntissima ne varrebbe di una mezza identificazione. Questo è un forum che parla di munizioni non di francobolli.
Il problema si pone quando si idenfitica una granate come contenente esplosiva ed invece questa potrebbe non contenerlo. Nel caso presente le M61 potevano essere inerti, quindi dipinte in nero con iscrizioni in bianco.
[attachment=1]2008426183011_DSC02913.jpg[/attachment]
il fondello
[attachment=0]2008426183737_DSC02915.jpg[/attachment]

escluso a priori il 75/18 come gia ampiamente specificato il profilo è molto diverso.
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chaingun
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Re: Identificazione ogiva

Messaggio da chaingun »

Avete ragione, somiglia in effetti moltissimo a quelle postate da Fert!
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