Un bel .50 BMG da riconoscere...

Munizioni fino a 20mm
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OLD1973
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Re: Un bel .50 BMG da riconoscere...

Messaggio da OLD1973 »

La scheda pdf riporta un peso di 43-45 grammi. Una multipurpose-tracer, come dici tu è una antimateriali/leggere blindature/muri-tracciante.
Old1973

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wyngo
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Re: Un bel .50 BMG da riconoscere...

Messaggio da wyngo »

...attenzione che le Raufoss nacquero per impiego antimateriale ma ci sono testi sacri che le hanno testate e valutate in impiego sniper di nicchia, contro personale con protezioni balistiche importanti come veicoli blindati ed elmetti o giubbetti antiproiettile...ci sono anche studi che confermano ( [137 ) che la stessa Raufoss non va contro la Convenzione di Ginevra, relativa alle munizioni per armi portatili esplosive o espansive.
Non sono cartucciacce, anzi hanno specifiche di eccentricita' superiori allo standard e per raffronto nei AMR .50 sono vietate le munizioni con specifiche pressorie superiori a determinati standard e sparare una serie di PIT potrebbe danneggiare seriamente le canne o i leveraggi.
Ste' non so il peso della palla...dovrei chiederlo a qualcuno dall'altra parte della canna, forse loro sono piu' informati!!!! [110.gif

bastard [17

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Centerfire
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Re: Un bel .50 BMG da riconoscere...

Messaggio da Centerfire »

Io le Raufoss le ho conosciute tramite Youtube, visti molti filmati dei soldati statunitensi che cecchinavano col barrett i tiratori talebani appostai dietro muri e protezioni varie...

Guardate qui, una fucilata ed una fetta di torta... [rotola]

Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
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e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
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OLD1973
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Re: Un bel .50 BMG da riconoscere...

Messaggio da OLD1973 »

Aiuto…. [1334 [1334 [1334
Un video a scopo dimostrativo, credo. Quello snipe non deve aver fatto padella di sicuro [204
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giorgio16
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Re: Un bel .50 BMG da riconoscere...

Messaggio da giorgio16 »

Le Raufoss sono il principale motivo dell'uso dei fucili in calibro .50 BMG, per il tiro antipersonale a lunga distanza esistono calibri migliori.
Se qualcuno deve morire per la Patria, che sia il nemico a farlo, non tu.

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wyngo
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Re: Un bel .50 BMG da riconoscere...

Messaggio da wyngo »

giorgio16 ha scritto:Le Raufoss sono il principale motivo dell'uso dei fucili in calibro .50 BMG, per il tiro antipersonale a lunga distanza esistono calibri migliori.
Ciao a tutti.
Permettimi Giorgio, da persona sul campo, di dissentire in maniera serena da quanto hai affermato...per diversi motivi, che solo in parte posso esporre e per implicazioni che bene potrete tutti immaginare.
Se prendiamo come paragone gli americani, l'impiego degli AMR è semplicemente e solamente spettacolarizzato...il campo da' ben altro giudizio su impiego ed efficacia di tali armi e questa ribalta, a volte direi commerciale, oscura altre e piu' specifiche armi e tecniche.
L'impiego e gli effetti terminali di munizioni Raufoss è stato "pompato" ma sono ben altre le munizioni impiegate per il tiro di precisione, dal personale preposto, perche' molto piu' performanti e indicate...nelle basi avanzate e negli impieghi "speciali" poi, si possono usare praticamente tutti i tipi disponibili in caso di necessita,' tranne le SLAP, per motivi di sicurezza.
Diverso e prettamente di nicchia, è l'impiego contro la minaccia degli IED's...ma questa è un'altra storia.
Gli sniper's e i marksman's di ogni Paese regolarmente impiegano tutti anche armi piu' leggere ma egualmente efficaci e pratiche , in calibri che vanno dal 308 al 338 per esigenze speciali ed ordinarie, con una varieta' immensa di modelli d'arma e di configurazioni...come una vettura da competizione che ogni scuderia migliora e personalizza con proprie innovazioni o idee.
Sia le armi appena citate che gli AMR, vengono ordinariamente impiegati e hanno usi non diversi ma assolutamente complementari e spesso di nicchia, con tiratori pesanti su lunghissime distanze o per operazioni "speciali" e altri, numericamente superiori e capillarmente distribuiti, che supportano tutte le operazioni combat e non, di ogni Paese impiegato in operazioni di Peace Keeping, di Peace Enforcing , di repressione della pirateria o di guerra pura, solo per citarne alcuni.
Ovviamente poi il marketing ha il suo peso e la comunicazione mediatica, invariabilmente segue la corrente dei soldi e del business.
Sulle munizioni ovviamente mi inchino deferente agli esperti che in ogni momento, qui, possono insegnarmi molto e ai quali mi rivolgo sempre senza alcuna remora, conscio che nessuno puo' conoscere tutto e che la condivisione e/o "brain storming", porta sempre a risultati di rilievo.
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Re: Un bel .50 BMG da riconoscere...

Messaggio da stecol »

Forse, forse, ho trovato qualcosa: è francese ma i colori corrispondono.

Certo che cercare di ricavare una HEI-AP-T da una 12,7 è una bella impresa .....

http://www.cartrology.com/browse-ammuni ... tem&ID=232

Ciao
Stefano
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Re: Un bel .50 BMG da riconoscere...

Messaggio da Andrea58 »

Quello che mi piacerebbe sapere sarebbe il grado di accuratezza di queste munizioni. Non tirano mica a 100 metri, percui 1 cm a 100 cosa diventa a 1000 o 2000?
ho guardato i video e per tiri estremi usano palle ad elevatissimo coefficente balistico mentre questa mi sembra molto "normale"
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Re: Un bel .50 BMG da riconoscere...

Messaggio da Eniac »

Se ho capito bene sono munizioni da mitragliatrice per elicotteri, probabile che sopperiscano alla mancanza di precisione con il quantitativo sparato.
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Re: Un bel .50 BMG da riconoscere...

Messaggio da wyngo »

...No Nicola...negli intenti del progettista nasce come ricerca per una munizione da .50 contro blindature leggere e contro veicoli/elicotteri, con la capacita' di perforara ed esplodere al suo interno.
Il lavoro di perforazione, scheggiante ed esplosivistico puo' essere paragonato ad un 20mm e veniva pensato per gli AMR, non per le armi automatiche di squadra, anche se l'impiego è completamente compatibile con tutte le armi che cametìrano il .50

Ciao Francesco
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