Risultato del giretto fatto a Roma, niente di che ma mi accontento , c'era una marea di roba , ma munizionamento poco e quasi tutto da scavo , nel mucchio ho preso quello che vedete in foto , peccato per il 12,7 che era particolarmente rovinato e meglio di cosi non son riuscito a rimetterlo in tiro , ben tenuto invece il 30.06 di produzione Italiana SMI , che non avevo mai visto, tra l'altro fortunosamente pescato in fondo ad uno scatolone di 8 Breda di scavo super rovinate purtroppo e da cui ho estrapolato l'unica meglio tenuta fra le tante che vedete accanto al 30.06 , una 8 Lebel che non avevo ancora con palla in acciaio ed una 45 acp con accanto una 30.M1 tanto per finire l'acquisto.
Del 20X110 Spagnolo non riesco a trovare la nazionalita e la fabbrica che lo ha prodotto , sul fondello c'è scritto ore 6 "20 mm M55" ed a ore 12 vedo dei caratteri che sembrano cirillici, ve li descrivo in sequenza , M seguito da una specie di 6 ed una V rovesciata e poi -84 , il signore che me lo ha gentilmente ceduto ha detto che viene dalla Iugoslavia non sapeva altro , mi date una mano ?
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Il 20 è yugoslavo, a Piacenza l'ho preso anche io assieme al fratello maggiore da 30. Come disse Cicciolina "Bigger is better"
Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra